Sono passati diversi giorni da quando instagram ci ha tolto letteralmente la voce e io ancora una volta mi chiedo cosa voglio fare con quel social. Senza audio le nostre storie e i nostri reel sono muti, e le nostre parole sono state silenziate. Già prima mi chiedevo se valesse la pena continuare a postare in un luogo online che non è casa nostra, ora ancora di più.
Potrebbe sembrare qualcosa di "frivolo" ma i social sono diventati ormai la nostra quotidianità, il nostro passatempo mentre aspettiamo, mentre viaggiamo in treno, mentre facciamo qualsiasi cosa. Consumiamo compulsivamente contenuti. Ci soffermiamo solo su quelli che attirano la nostra attenzione in tre secondi. Da content creator mi sto chiedendo spesso se valga la pena continuare a farlo e soprattutto su instagram un social che ha chiaramente dimostrato che non se ne frega niente delle persone che postano contenuti e dei suoi utenti. Quello che interessa ad Instagram è solo farvi passare più tempo possibile sulla piattaforma.
Mi sono chiesta cosa fare adesso, se da un lato vorrei continuare a postare perché ci ho investito davvero molto tempo, dall'altro provo un senso di insoddisfazione e di frustrazione quando lo uso perchè mi accorgo che nonostante tutto il tempo che ci vuole per montare un reel poi non ho la certezza che questo reel arrivi a tante persone sia quelle che hanno scelto di seguirmi sia a nuove persone, è una vera e propria lotteria dell'algoritmo.
Non mi piace anche il fatto che chi guarda i contenuti li scorra velocemente, svogliatamente, non è come gli altri social in cui la persona cerca un'informazione e la trova (come su youtube o pinterest) e ha più tempo per soffermarsi a guardare.
Poi instagram ha perso la sua identità, da social per postare foto è diventato un social di contenuti video tutti molto simili, la morte della creatività. Se non usi(o usavi visto che ora è rimasta poca musica) l'audio in trend il video non arrivava a nessuno, se non metti un buon hook nei primi 3 secondi le persone vanno avanti, insomma non provo più tanto divertimento e piacere a postare, mi sembra di essere finita in una ruota del criceto.
In più la reach organica è davvero ai minimi storici, se non sponsorizzi un contenuto praticamente non lo fa vedere più a nessuno, è diventato un paid social. Ora non so se avete letto ma vogliono anche introdurre la spunta blu a pagamento mensile, in pratica bisognerà "pagare una tassa" per avere più visibilità.
Ho deciso di boicottare i reel su instagram almeno fino a quando non torna l'audio, però non lo so forse posto solo stories e foto e chiedo alle persone che mi leggono di venire sul blog, poi vorrei provare ad iniziare una newsletter, ho tanti contatti raccolti con i freebies ma ne ho mandata solo una di ringraziamento per l'iscrizione, non l'ho mai iniziata davvero.
Sentivo la necessità di questo sfogo, qui sul mio blog, che resta un mio spazio, con le mie regole.
Sono combattuta se continuare a postare o postare sempre di meno cercando di spostare l'attenzione di chi mi guarda ed è interessato ai miei contenuti sul mio blog o su altri canali, mi domando ma quello che creo interessa davvero alla gente? L'approccio "diario" di quello che faccio e vedo ormai non va nemmeno più bene, il contenuto deve essere "utile" per chi guarda. Ha senso tutto questo? Ha senso continuare?
In questo video di qualche mese fa vi parlavo già di queste problematiche:
Commenti
Posta un commento