Un appuntamento immancabile per me a luglio? Sicuramente la settimana in vacanza al mare in famiglia.
E per la quarta volta consecutiva in Basilicata.
Quest'anno è la volta di Marina di Pisticci che mi ha sempre ricordato il luogo di nascita di mia cugina e un vassoio pieno di... Pasticcini!!!
Oggi è il quarto giorno ma già mi sono abituata all'aria di mare, alla fresca e odorosa pineta da attraversare in bici,al declinare selvaggio dei pini in ginepri, al lieve fruscio delle onde, alla musica energica del lido natura,alla sabbia attaccata ovunque, alla crema protezione 20 per viso e spalle, 6 per il resto del corpo.
Ma soprattutto al clima che per me è un vero sogno. Quei magnifici 30 gradi di raggi di sole che pizzicano la pelle e la brezza marina che li mitiga.
Ho deciso: voglio vivere al mare.
C'è qualcosa di malinconico e romantico nell'orizzonte azzurrino. Guardando i gabbiani volare immagino di essere su una barca e vivere tutti i giorni all'avventura.
Invece più che un vecchio lupo di mare sono una balenottera arenata sulla sabbia. Da sirenetta navigata che ero mi sono trasformata in una lucertola che si sposta dal lettino al materassino come niente fosse.
E un gelato? Ce lo vogliamo prendere un gelato? Perché no?!!
E in piscina? Vogliamo andare in piscina?
Stanno le nuotatrici sincronizzate.
Ma come non le avete mai viste? Ne dubito. Lo siete state sicuramente anche voi dai 10 ai 15. Capriole e verticali vi dicono niente?
Poi si passa alla fase abbronzatura. Sunbathing la chiamano gli inglesi. Ore e ore a marinare al sole. Per gioire quando togliendo il bikini si vede quella striscia di pelle più chiara.
Che delizia, che orgoglio!!!
Peccato che poi quando tornate a casa nessuno lo noti e la frase è sempre la stessa: Ma davvero sei stata al mare? Non si vede per niente!!!
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