Una storia come la mia non andrebbe mai raccontata, perché il mio mondo è tanto proibito quanto fragile. Senza i suoi misteri non può sopravvivere. Di certo, non ero nata per una vita da geisha. Come molte cose, nella mia strana vita, ci fui trasportata dalla corrente.
dal film "Memorie di una geisha" di Rob Marshall
C'era una volta un libro.
Il suo titolo era "Memorie di una geisha"
Era uno di quei libri che ti trasportano in un'altra dimensione.
Un' altra epoca, un'altra nazione: Il Giappone.
Un mondo incantato, quasi etereo.
Sapete sono una di quelle persone che ama guardare i film da sola, così posso estraniarmi dalla realtà e immedesimarmi completamente, diventando un'altra persone per due ore.
Questo post vuole essere un tributo al film che mi ha colpito per la sua delicatezza e poesia:
una ragazzina dagli occhi azzurri quasi grigi, una storia d'amore, e come sfondo il Giappone dei primi anni del novecento.
Una tradizione, quella delle geisha che forse, come ogni cosa estranea alla nostra cultura, non potremo mai capire a fondo.
Ma l'incanto, il fascino che esercita su di noi è irresistibile.
Ho provato a dargli anche un'interpretazione moderna con una camicia morbida, quasi eterea.
E una gonna rossa che ricorda un hakama rosso.
Sapete questo outfit si può benissimo spacciare anche come disney bound di Sailor mars.
Ve la ricordate Rea con il suo splendido vestito da sacerdotessa del tempio?
Vestito da geisha: Tutto costumi
Borsa: Vendula London*
Camicia: Romwe
Gonna: She in
La borsa invece è l'accessorio dal quale è partito tutto.
Una clutch a forma di libro con le parole "love stories".
Dalla copertina all'immaginarsi una storia da raccontare è stato breve.
La borsa l'ho ricevuta dal sito Vendula London che vi consiglio di visitare perché è pieno di borse bellissime che sembrano piccoli mondi. Originali, colorate e divertentissime!
E voi? Avete visto memorie di una geisha? Avete mai creato qualche outfit ispirandovi ad un filmo ad un libro?
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