Torno su questi lidi per pubblicare dopo tanto tempo uno shooting, ultimamente sul blog ho pubblicato notizie relative a viaggi e nuove uscite beauty ma mancavano delle foto come "ai vecchi tempi". Ultimamente ho riflettuto molto sull'uso che voglio fare dei social e in particolare del mio rapporto con instagram. Come forse sapete io sono nata come blogger per condividere le mie creazioni handmade e foto outfit ma con il tempo ho trovato nel "lifestyle al femminile" e nei viaggi dei temi che più si addicevano al mio modo di essere e ai miei interessi.
Quando tutti hanno iniziato ad utilizzare instagram mi sono spostata lì ma mi è sempre stata stretta la forzatura di questa piattaforma a portarti a produrre dei contenuti molto standardizzati e simili tra loro, io stessa ho adattato il mio stile, piuttosto chiaro e definito, in qualcosa che dovesse rispettare i canoni della piattaforma. Il mio rapporto di amore e odio con instagram è continuato per anni perché se di contro mi rendeva legata a queste dinamiche dall'altro lato mi ha dato la possibilità di farmi conoscere da molte persone e soprattutto di incontrare, prima solo virtualmente e a volte anche nel mondo "reale", persone con i miei stessi interessi.
Abitando in un piccolo paese mi sono sentita sempre un po' fuori dalle opportunità che offrivano le grandi città (uso il passato visto il periodo covid che ha cambiato un po' le carte in tavola) ma con i social pensavo di esser riuscita a colmare questo gap e credo che anche per i piccoli paesi come il mio il web in generale abbia effettivamente contribuito ad accorciare le distanze.
Nonostante questo negli anni instagram è diventato sempre più saturo di contenuti e di foto e oggi riuscire a "catturare" l'attenzione delle persone è oggettivamente più complicato. Il piacere della condivisione e della comminity si è perso un po' dietro alla rincorsa all'hype, alla fruizione veloce e bulimica che il feed spesso offre. A me questa cosa non sta più bene. Non mi sento più libera di esprimermi su instagram come in passato e mi sembra di essere finita in una corsa del criceto.
Questo non significa che io voglia abbandonare la piattaforma definitivamente anche perché mi ha dato tante opportunità e continua a darmene, semplicemente voglio tornare ad investire il mio tempo online in piattaforme dove le persone possono un attimo soffermarsi e dedicarmi almeno 10 minuti e non dieci secondi. Prendersi il tempo per conoscermi, per avvicinarsi a quello che creo e che racconto senza l'ansia di dovermi scervellare per capire cosa piacerà all'algoritmo e cosa invece verrà scartato per non si sa quale motivo e che quindi in pochi vedranno.
Ultimamente sono stata anche penalizzata per un video di pole dance che secondo lui era di un'olimpiade e non ci sono stati ca*** a convincerlo che non fosse così, oppure per una musica utilizzata che avevo preso sull'app inshot quindi liberamente utilizzabile inserendo i credits e ho ricevuto una segnalazione di copyright totalmente no sense.
Instagram e facebook per me non sono più strumenti affidabili ed efficienti. Sembra con questo discorso che io sia legata solamente ai "numeri" e alle performance ma quando le aziende te li chiedono per collaborare con te e pagarti inevitabilmente sei legato ai risultati che ottengono i post e i contenuti che pubblichi.
Ultimamente anche le aziende stesse hanno iniziato a chiedere sempre di più ai creator, più volte mi è capitato di dover rifare i contenuti perché ai brand non piacevano snaturando quello che dovrebbe essere una collaborazione. Se non ho più la libertà di esprimere la mia creatività e un parere sincero su un prodotto allora c'è qualcosa che non va.
Non voglio fare l'influencer che pur di guadagnare qualcosa svende la sua immagine e le sue abitudini inventando una vita non vera. Io voglio rimanere fedele ai miei valori e a quello che realmente vivo. Ovviamente quello che condividiamo sui social è la parte più bella della nostra vita e spesso idealizzata(soprattutto nei post e nei reel) ma almeno nelle stories voglio rimanere il più autentica possibile. Non voglio dover adattarmi alle mille "best practices" che ho consigliato anche più volte a chi ha un attività e vuole effettivamente vendere, io Alessia voglio essere una persona che racconta e condivide e non un brand.
Poi ho riflettuto anche sui "contenuti" e su quanto sono effimeri, davvero voglio passare la mia vita a creare qualcosa che dura, quando va bene, due giorni? Non so, non mi convince più. La piattaforma poi cambia così ripetutamente che quello che avevi imparato e padroneggiato ieri oggi non serve più. Come ha detto lo stesso ceo Adam Mosseri "Instagram non è più una piattaforma di condivisione di foto con il formato quadrato", oggi sta rincorrendo tik-tok con i reel e domani chissà che altra diavoleria si inventerà e noi creator come i fessi a rincorrere le sue bizze.
Per questo motivo ho deciso che su instagram, almeno per un bel po', pubbicherò di meno. Continuerò a sponsorizzare aziende che mi piacciono e ad accettare pubblicità sporadicamente ma accetterò principalmente scambi di prodotti e viaggi/esperienze per non avere l'ansia della performance e dei numeri ma poter continuare a raccontare in modo autentico e veritiero. Continuerò a cercare di costruire rapporti di amicizia virtuali sperando che un domani si trasformeranno in incontri "reali". Continuerò a pubblicare online ma meno spesso e farò di testa mia anche se questo vorrà dire avere molte meno persone che guarderanno e seguiranno quello che faccio. Tornerò a pubblicare sul blog e su youtube dove quello che creo resta fruibile per un lungo periodo e esplorerò nuove piattaforme tipo twitch. A proposito ho creato un canale creativo qui: Alixia Cafè
Bene fatta questa doverosa premessa ecco le foto che abbiamo scattato in collaborazione con Roberto e con Giuseppe in una giornata primaverile di maggio. Due ore tra make-up effetto sirenetta e pellicciotti scrausi che non pubblicherò (cercavo di convincere loro che il pellicciotto era carino ma effettivamente è realmente brutto quindi rimarrà un simpatico aneddoto tra noi!)
Fotografo: Roberto Pernozzoli
Make up Artist: Giuseppe Ligrani
Location: Nova Siri
In vacanza il benessere e la bellezza diventano chez toi e su misura per te. Salugea, azienda produttrice di integratori alimentari 100% naturali, ha ideato un’iniziativa di benessere e bellezza che si muove con te in collaborazione con Daniela Monno, Beauty & SPA on demand a Porto Cervo.
La piattaforma, ideata dall’omonima fondatrice, mette in contatto clienti e professionisti del settore (visagisti, personal trainer, hair stylist…) in Costa Smeralda.
Grazie a questa nuova collaborazione è possibile ordinare e ricevere gli integratori Salugea direttamente in villa, sullo yacht oppure negli hotel di lusso della Costa Smeralda.
Il nuovo e sorprendente connubio di foglia di fico e olio essenziale di Neroli arricchisce la collezione di eau de parfum di Womo
mercoledì 7 luglio 2021
Una nuova interpretazione verde e agrumata entra a far parte della famiglia WOMO ULTIMATE FRAGRANCES, la preziosa collezione di Eau de Parfum firmata WOMO.
Il brand specializzato in prodotti e trattamenti di beauty anche questa volta si è avvalso della grande esperienza e creatività di Luca Maffei, celebre “naso” formatosi nell’azienda di famiglia e affinando i suoi studi presso la più prestigiosa scuola di Grasse. Un percorso che gli ha permesso di conoscere tutti i segreti della nobile arte profumiera e combinarli ai più innovativi processi di estrazione per formulazioni sorprendenti. Come l’inedito connubio fra le preziose note olfattive di foglia di fico e di neroli, materia prima naturale che deriva dal fiore d’arancio, da cui nasce
WOMO ULTIMATE FRAGRANCES
FIGUE+NEROLI,
una fragranza energizzante e rinfrescante, che si apre con le note fresche di bergamotto calabro unite alla luminosità della scorza di arancio amaro siciliano. Nel cuore, la croccantezza verde della foglia di fico illuminata dalla fresca essenza del neroli. L’assoluta di gelsomino si unisce in una danza con il geranio, sublimati entrambi da una soffice nota di lavanda. Sul fondo un’intensa nota di vetiver si sposa con la maestosità del legno di cedro. Un morbidissimo musk arrotonda e abbraccia la fragranza. Uno spettro olfattivo così poliedrico da evocare la vivacità delle atmosfere mediterranee.
Vivosa Apulia Resort: da quest'anno l'esclusiva escursione in barca alla scoperta delle grotte del Salento
martedì 6 luglio 2021
La magia delle grotte pugliesi: per gli ospiti dell’hotel Vivosa Apulia Resort l’estate 2021 si arricchisce di un’experience formidabile, con l’occasione di visitare le numerose grotte che si affacciano sul bellissimo mare della Puglia, a bordo di un gozzo storico.
L’escursione in barca a vela, sul versante adriatico permette di ammirare la costa alta, rocciosa e a strapiombo sul mare. La partenza è dal Porto turistico di Santa Maria di Leuca: dopo qualche minuto si staglia l'imponente Faro situato accanto al Santuario della Madonna, che indica la fine della penisola Italiana.
L’itinerario prosegue con la scoperta delle prime grotte marine di Terradico, Vertusella, dell'Ortocupo. Veleggiando sottocosta si incontrano ancora la grotta delle Vore, la Cattedrale e il Pozzo, l'alta scogliera del Ponte Ciolo con il suo canale che si riversa in mare. Il capitano, guida turistica, spiega con tanti dettagli le bellezze del territorio. Ci si lascia trasportare dal vento, in un’atmosfera idilliaca, accompagnati dal profumo del mare e dalla luce salentina. Diverse soste per il bagno rendono l’escursione indimenticabile.
Oppure, in relazione al vento del giorno, si salpa per il versante ionico, splendido per i tramonti e con una visuale di una costa bassa e piena di piccoli paesini sul mare. Superata Punta Ristola si incontrano le prime grotte costiere del Diavolo, del Fiume (con la singolare presenza di una sorgente d’acqua dolce generata da un’attività idrica carsica, qui è possibile ammirare una caratteristica unica, ovvero un vasto fondale sabbioso) e delle Tre Porte, sovrastate dalla Torre Vecchia degli Uomini Morti. Particolare è la grotta delle Tre Porte, con tre diversi ingressi naturali che conducono ad un’unica sala centrale. All’interno della grotta, composta da stalattiti, si può osservare un bellissimo cunicolo che termina dopo circa 20 metri appartenente ad una grotta che si costituisce all’interno, denominata a sua volta “grotta del bambinello” poiché si narra che qui fu ritrovato il molare di un bambino di circa 10 anni risalente all’età Neanderthaliana. Le rinfrescanti soste per il bagno vengono effettuate in luoghi paradisiaci: nei pressi delle grotte marine dei Giganti e della Stalla accanto alla Torre di avvistamento diruta Marchiello. Si termina il giro con le caratteristiche insenature delle Marine di Felloniche e di San Gregorio.
Durante l'escursione, l’aperitivo salentino con frise, tarallini, ricci appena pescati, seguito da una gustosa spaghettata di ricci a bordo diventa un momento conviviale per degustare l’animo del Salento.
Vivosa Apulia Resort
Immerso nella natura, il Vivosa Apulia Resort è uno dei pochi resort in Salento direttamente affacciato sul mare. E che mare! Qui, le sfumature del turchese e dell’azzurro si mescolano con il cielo: lo sguardo accarezza l’orizzonte e l’atmosfera di relax e di vacanza pervade i 23 ettari nei quali è incastonato il Vivosa Apulia Resort, con formula all inclusive.
Una proposta di turismo lento, all’aria aperta, che coniuga le camminate alla scoperta delle emergenze culturali, delle eccellenze enogastronomiche, alla partecipazione
a concerti ed esposizioni
Le passeggiate terminano nei luoghi di produzione dell’Olio e.v.o. di qualità, nei luoghi dell’itinerario della Mostra “Graffiti Umbri”, nei luoghi dei concerti della Rassegna Suoni Controvento
In Umbria nel mese di luglio 2021, grazie al progetto “I Tuoi Cammini”, si amplia l’offerta di turismo attivo con proposte di trekking leggeri, accessibili a tutti, in luoghi particolari, ameni, nella natura, in luoghi del silenzio, ma soprattutto passeggiate collegate ad eventi culturali, mostre tematiche, concerti.
Il progetto I tuoi Cammini, nato ad Assisi, ha infatti tra i suoi obiettivi, quello di fare da trait d’union tra coloro che scelgono il turismo attivo all’aria aperta e l’offerta turistica culturale ed enogastronomica del territorio regionale. Un punto di riferimento per rispondere alla richiesta dei turisti che vogliono camminare, ma anche godere di musica, esposizioni, visitare emergenze culturali ed imparare a conoscere ed apprezzare le eccellenze enogastronomiche umbre.
Le passeggiate proposte, della durata di 3/4 ore circa, con dislivelli dolci, si concludono infatti in genere con una merenda pomeridiana, un aperitivo al tramonto, una visita guidata o un concerto.
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